In che modo il parent coaching aiuta i genitori?
Cos’è il parent coaching? Come funziona? A chi è utile?
Tu cosa fai esattamente? Quanto dura un percorso di parent coaching con te?
Voglio rispondere a qualche domanda per fare chiarezza su una professione che in Italia è ancora piuttosto nuova e che può essere di grande aiuto a genitori e famiglie.
Cos’è un parent coach?
Un parent coach è una figura professionale che accompagna le mamme e i papà in un percorso di crescita personale e genitoriale con lo scopo di chiarire i propri obiettivi rispetto alla relazione con i figli e capire quali azioni nel presente li possano aiutare ad avvicinarsi a quegli obiettivi e quali invece siano controproducenti.
Il parent coach aiuta quindi i genitori a:
dare coerenza al loro progetto educativo
esplorare strumenti efficaci per agire con rispetto e autorevolezza
utilizzare la comunicazione per arricchire ogni interazione
trasformare le difficoltà e i conflitti in occasioni di crescita
ottimizzare la gestione del tempo per non trascurare i propri bisogni, oltre a quelli dei figli
Come funziona un percorso di parent coaching?
Il percorso di parent coachig si articola in un certo numero di sessioni che in genere durano due ore ciascuna. Lo scopo del coach è guidare il coachee (il cliente) in un percorso che attraversa queste fasi: consapevolezza – conoscenza – azione – indipendenza.
L’indipendenza è un punto di arrivo fondamentale: il coaching non è una consulenza, non fornisce soluzioni preconfezionate a un problema specifico (meccanismo che rischia di creare dipendenza). Il coach punta a valorizzare le risorse personali del coachee, a fargli scoprire punti di vista nuovi e sviluppare un modo di pensare che lo sostenga in futuro e che gli garantisca di saper affrontare in modo indipendente le diverse situazioni che si troverà davanti.
Il mio percorso di parent coaching, o percorso di crescita genitoriale, si rivolge ai singoli genitori o alle coppie. Il percorso singolo prevede 8 sessioni settimanali da due ore. Il percorso in coppia prevede 11 sessioni totali, alcune delle quali vengono fatte insieme altre individualmente. Trovi tutte le informazioni qui.
A chi può essere utile fare un percorso di parent coaching?
Partendo da presupposto che in famiglia si insegna soprattutto con l’esempio, il percorso è utile a chiunque voglia sfruttare l’occasione offerta dall’essere genitore per diventare la versione migliore di sé stesso.
I motivi specifici per cui le persone si rivolgono a me sono diversi, ne cito alcuni:
difficoltà relazionali o comunicative con i figli
desiderio di crescita personale
senso di inadeguatezza o dubbi sulle proprie azioni educative
gestione della propria emotività
necessità di confronto e sostegno per passare a uno stile genitoriale più rispettoso dei bambini
È importante ricordare che un coach non è uno psicologo, per cui si possono affrontare le difficoltà in ottica di crescita e miglioramento, ma non si lavora sul trauma. Il lavoro del coach è molto radicato nel presente e orientato al futuro.
Il coach è privo di giudizi e non ha obiettivi personali, segue e serve gli obiettivi del coachee. In questo senso, il percorso di coaching è diverso da un corso: non c’è il desiderio di insegnare qualcosa a qualcuno, ma l’ambizione di aiutare le persone a scegliere quello che funziona per sé, date le loro circostanze (organizzazione familiare, disponibilità di tempo, priorità, ecc.) in quel momento della loro vita.
Il mio percorso si basa su consapevolezza, rispetto ed empatia e questi elementi fanno parte del valore che io porto all’interno delle sessioni. Cosa questo significhi per ogni famiglia è una cosa che emerge nel corso degli incontri.
Qui trovi qualche informazione in più sui bisogni di chi intraprende un percorso di parent coaching e sui benefici della genitorialità consapevole.
Ma tu lavori anche con i bambini?
No, il mio lavoro è esclusivamente con i genitori. Sono i genitori ad assumersi la responsabilità di un cambiamento da portare all’interno della famiglia. I benefici di questo cambiamento si riscontreranno senza dubbio anche sui figli.
I percorsi sono tutti uguali?
Esiste una struttura di base del percorso di crescita genitoriale, che tocca degli ambiti fondamentali dello sviluppo dei bambini e della relazione genitore-figlio. Non di rado, però, capita che un genitore voglia lavorare su un argomento specifico e che quindi io crei delle sessioni apposta per andare incontro a quella esigenza, se nell’ambito delle mie competenze. Alcuni genitori, terminate le 8 sessioni del percorso di parent coaching, hanno chiesto di poter fare qualche altra sessione per lavorare più a fondo su di sé, per esempio sulla gestione del tempo o sulla fiducia in sé stessi.
Hai altre domande?
Scrivimi una mail e sarò felice di rispondere: elisa@ilgenitoreconsapevole.it
Sei interessata o interessato a iniziare un percorso?
Scrivimi per fissare una prima chiamata conoscitiva gratuita in modo che io possa comunicare a capire che esigenze hai e verificare di poterti aiutare. Tu potrai farmi tutte le domande del caso e sentire se ti sembra di trovarti bene con me!