Evoluzione vs perfezione

L’evoluzione, proprio come la crescita, è un processo.

Genitori e figli si trovano su strade simili, in cui a momenti gratificanti si alternano periodi di maggiore frustrazione o insuccessi.

Il modo in cui guardiamo ai nostri errori è molto importante perché informa il modo in cui guardiamo agli errori dei nostri bambini.

Sento spesso parlare di “regressioni”, termine che i genitori applicano sia ai bambini nella loro crescita sia a se stessi nel loro percorso di evoluzione. La parola regressione mi fa pensare al gioco dell’oca, quando succede qualcosa per cui devi tornare indietro un tot numero di celle e poi devi ricominciare da lì mentre tutti gli altri sono più avanti. Ma nella vita non funziona così, un momento di difficoltà non cancella tutto quello che abbiamo appreso, non ci costringe a ricominciare da capo. Un momento di difficoltà è un inciampo, magari una caduta, ma ci si può rialzare, dare una scrollata, cercare di capire cosa ci ha fatto vacillare in modo da non cascarci più e poi andare avanti.

Perseguiamo l’evoluzione, non la perfezione.

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Rispettiamo i ruoli: che i genitori facciano gli adulti e si ricordino che i bambini sono bambini

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Genitori e nipoti: un equilibrio delicato ma possibile