Tutto quello che non sappiamo sulla maternità

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Ti dicono, o ti fanno capire, che “l’hai voluto”. Ma voluto che cosa? Le mastiti? Un bambino che piange tutta la notte? Un bambino che rigurgita ogni volta che mangia? I capelli che cadono e riepiono ogni superficie della casa? Queste paure improvvise che ti prendono?

Nessuno sa esattamente cosa lo aspetta quando decide di diventare genitore.
Non sappiamo in che modo la nostra infanzia tornerà a bussare alla porta.
Non sappiamo che effetto avrà la privazione del sonno sulla nostra salute mentale.
Non sappiamo come il nostro sistema nervoso reagirà alla responsabilità di una nuova vita.
Non sappiamo se ci troveremo a dover rinunciare a parte del nostro reddito e che effetto avrà sulla nostra autostima.
Non sappiamo in che modo il nostro nuovo presente modificherà la nostra vita sociale.
Non sappiamo se e come il nostro desiderio sessuale cambierà.
Non sappiamo tantissime di cose.

Per questo, quando vedo genitori, mamme soprattutto, vergognarsi per la loro tristezza, nascondere la loro solitudine, sentirsi in colpa per i loro desideri e magari dire a sé stesse "l'ho voluto", mi si stringe il cuore.

Quando scegli di fare un figlio non sai tutto quello che porterà con sé.
Poi succede e può andare in tanti modi diversi.
Ma sai cosa non è mai? Non è mai una cosa sola: non è mai solo bello, solo brutto, solo alienante, solo tenerezza. È tutto insieme. È complicato.
E non è mai sempre la stessa cosa. Cambia in continuazione, soprattutto durante i primi anni.

E tu hai sempre, in qualsiasi momento, il diritto di dire: "aspettate un attimo, ho bisogno di aiuto". Perché non era così che lo avevi immaginato, e non è una colpa. Non sei sbagliata tu, non è sbagliato tuo figlio o figlia. C'è solo bisogno di fare il punto della situazione e magari farsi aiutare, per il benessere di tutti.

L’aiuto di cui una persona ha bisogno può essere diverso da quello che serve a un’altra. Per questo è importante imparare a chiederlo. Molto spesso raccontiamo a noi stessi che se qualcuno ci ama o ci vuole bene deve capire ciò di cui abbiamo bisogno e aiutarci spontaneamente, non perché lo chiediamo. Ma è un grande errore e alla fine ci ritroviamo a provare risentimento verso qualcuno perché non ha fatto qualcosa che non abbiamo mai chiesto. Imparare a chiedere e sentire di averne il diritto, sono strumenti fondamentali per ogni mamma (e papà).

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