Fare i biscotti (e altre attività) insieme ai bambini

Le ore di luce sono poche, fuori fa freddo, arrivano tanti giorni di festa in cui saremo a casa con i bambini e l’atmosfera natalizia ci stimola a cimentarci insieme in lavoretti e attività in cucina. Dobbiamo ricordarci che lo scopo principale di questi momenti è la condivisione, il consolidamento del legame e la creazione di un bel ricordo.

Spesso le nostre aspettative si scontrano con le reali capacità o gli interessi dei bambini e quella che doveva essere una bella occasione si trasforma invece in una fonte di stress, litigi e tensioni. Fare le cose con i bambini, specialmente se piccoli, spesso porta a risultati insoddisfacenti dal punto di vista estetico o funzionale e quindi porre l’accento sul risultato può essere controproducente.

Fare i biscotti per noi adulti significa fare l’impasto, stenderlo, realizzare le forme, infornare, decorare, far raffreddare e poi magari inserirli in dei sacchetti da regalare a parenti e amici. Ai bambini potrebbe interessare una sola di queste fasi, potrebbero stufarsi presto, distrarsi, pasticciare, distruggere subito dopo aver fatto e così via. Sapere in anticipo tutto questo e accettare che va bene così ci consentirà di rilassarci e vivere il momento o magari di mettere in campo strategie per prevenire i momenti di difficoltà o offrire soluzioni alternative che permettano a ognuno di fare quello che desidera fare.

La gioia va trovata nel processo, non nel successo.

Le vignette sono di Stella Santin, mamma e lavoratrice che disegna per passione e che ci aiuta a ritrovarci visivamente nelle situazioni di cui parlo. C’è un’intera sezione del sito dedicata alle vignette, guarda per esempio queste che aiutano a riflettere su come non ostacolare lo sviluppo dell’autostima nei bambini.