Come organizzarsi per sopravvivere al secondo lockdown

Come organizzarsi quando si è genitori lavoratori e i figli sono a casa?

Le giornate portano notizie sempre peggiori e le scuole continuano a chiudere senza preavviso: zone rosse, zone arancione rinforzato, chiusi da lunedì, chiusi da domani, materne sì, nidi no…

Il carico psicologico, fisico ed emotivo per i genitori è enorme. Conciliare il lavoro e la cura dei figli è un'impresa quasi impossibile. Eppure in qualche modo ce la dobbiamo fare.

Pensiamo prima di tutto all'aspetto organizzativo.

Ecco alcuni punti che possono aiutarti a strutturare le prossime settimane con un po' di lucidità.

1. Confrontati con il tuo compagno/a sui reciproci impegni della settimana:
- c'è qualcosa di non fondamentale che potete eliminare o rimandare?
- riuscite a incastrare call/appuntamenti fuori casa in modo che ci sia sempre uno di voi che può stare con i bambini?

2. Fatto il passaggio 1, verifica quanto tempo riuscite a coprire tra voi due e quando e per quanto tempo hai bisogno di aiuti esterni:
- ci sono degli aiuti non a pagamento che puoi attivare?
- ci sono aiuti a pagamento che puoi attivare?
Verifica la disponibilità di chi ti può aiutare e fissa con loro gli impegni per la settimana.

3. Ci sono nella settimana momenti in cui si sovrappongono lavoro e cura dei figli?
Pensa a quali sono le attività che puoi far fare loro e che ti consentono mezz'ora di autonomia (disegno, televisione, audiolibri, qualche parente o amico che racconta loro una storia in video chiamata...)

L'organizzazione non sarà ottimale, ma se riesci a coprire in qualche modo tutta la settimana datti una pacca sulla spalla.

Ti toccherà lavorare di notte, sarà tutto faticoso, ma in qualche modo ce la farete.

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